COSA: un campus museale sulle STEM (Sciences,Technology, Engineering and
Mathematics) organizzato dal Sistema Museale di Ateneo dell'Università
di Pavia.
QUANDO: dal 31 agosto al'11 settembre 2020, LUN-VEN, ore 9:00-13:00
PER
CHI: il progetto è rivolto ad un massimo di 14 ragazze e ragazzi dagli
11 ai 14 anni (per permettere il distanziamento previsto dalle misure
anti Covid-19). Il progetto è finanziato dal Dipartimento per le Pari
Opportunità nell'ambito dell'iniziativa STEM2020 e prevede la
partecipazione femminile al 60%.
DOVE: Museo Kosmos e
mostra Squali; Orto Botanico di Pavia; Museo per la Tecnica Elettrica;
Museo per la Storia dell'Università di Pavia.
Ritrovo e ritiro: IL LUOGO DI RITROVO E RITIRO è presso le sedi museali coinvolte (Museo Kosmos, Orto Botanico, Museo per la Storia dell'Università di Pavia; Museo per la Tecnica Elettrica) e verrà comunicato agli iscritti insieme alla conferma dell'iscrizione e al programma delle attività. Il ritiro deve essere effettuato ESCLUSIVAMENTE da un genitore o da un maggiorenne espressamente delegato attraverso il modulo inviato con la mail di accettazione.
COSTO: Il campus è GRATUITO per i partecipanti
COSA
PORTARE: eventuale merenda, a carico delle famiglie. Si chiede di
dotare i partecipanti di: 2 mascherine personali, un astuccio personale
con cancelleria di base, k-way, borraccia, repellente anti zanzare.
INFORMAZIONI: via mail a prenotazioni@admaiora.education
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
Il progetto è rivolto a ragazze e ragazzi dagli 11 ai 14 anni, cui offre la possibilità di svolgere un percorso di apprendimento attivo delle scienze, usando i musei del Sistema Museale di Ateneo dell’Università degli Studi di Pavia (indicativamente il Museo Kosmos, il Museo della Tecnica Elettrica, l’Orto Botanico e il Museo per la Storia dell’Università) come risorse educative per perseguire un empowerment delle conoscenze e fornire abilità e strumenti cognitivi per leggere e interpretare in maniera corretta il contesto in cui si trovano a vivere.
Il percorso proposto si articola in 10 incontri di 4 ore ciascuno, da svolgersi nelle settimane tra il 31 agosto e il 12 settembre, per un numero massimo di 15 studenti (per permettere il distanziamento previsto dalle misure anti Covid-19) al 60% ragazze, con l’obiettivo di valorizzare e stimolare le loro competenze in ambito scientifico, anche in vista delle future scelte di studio e lavoro.
Il tema scelto, l’ENERGIA, analizzata dal punto di vista scientifico in tutte le sue forme, si presta a essere sviluppato in modo multidisciplinare, a partire dal vissuto quotidiano degli studenti, e consente di stimolare anche riflessioni di tipo economico, sociale e ambientale.
La divulgazione di contenuti scientificamente fondati e la conseguente tutela della corretta informazione sono ulteriori priorità del progetto, in coerenza con le indicazioni e contenuti veicolati dall’Organizzazione delle Nazioni Unite attraverso i 17 obiettivi (SDGs) dell’Agenda 2030.
L’attività sarà strutturata come un “campus universitario”, una palestra per giovani interessati alla scienza. La continuità delle giornate consentirà di creare e consolidare un team di ricerca, come avviene tra gli scienziati, in cui gli educatori museali saranno i facilitatori di un’esperienza unica anche dal punto di vista umano. Procedendo con metodo scientifico, verranno favoriti il brainstorming e la formulazione delle ipotesi all’interno del gruppo, in un’ottica di peer education e scambio tra pari.
Ogni giornata prevede un approfondimento tematico specifico. Le tipologie di attività saranno visite guidate interattive, laboratori e attività ludodidattiche. La metodologia didattica sarà di tipo hands-on, minds-on, hearts-on: i ragazzi saranno così i protagonisti dell’esperienza di scoperta scientifica, sperimentando prima persona e confrontandosi tra loro e con gli esperti dell’Università.
La tecnologia sarà utilizzata a supporto delle diverse attività. Nei laboratori saranno predisposti apparecchi specifici come sfere al plasma, supermagneti al neodimio, pompe per il vuoto spinto, una termocamera, dinamo didattiche e così via.
Verranno allestite appositamente postazioni di analisi al microscopio con telecamera e proiezione per la condivisione su grande schermo, evitando l’uso promiscuo della strumentazione; si utilizzeranno app per la gamification digitale (ad esempio “Kahoot” o “Learning apps”) per creare un percorso di apprendimento sperimentale, innovativo e informale.
Tematiche:
• Le forme di energia: cinetica, potenziale, termica.
• Le trasformazioni dell’energia
• L’energia elettrica e le sue applicazioni; i circuiti; la robotica.
• La produzione di energia: le fonti sostenibili
• La storia dello studio dell’energia elettrica: Alessandro Volta e l’Università di Pavia
• Il campo elettro-magnetico
• L’energia metabolica nei viventi
• Lo scambio energetico nelle catene alimentari
• La fotosintesi clorofilliana
• Energia e Clima: il cambiamento ambientale