Il castello millenario e il relativo giardino faunistico
costituiscono una vera e propria oasi della Pianura Padana per molte
specie selvatiche. Una garzaia naturale, stagni e grandi voliere
permettono la facile visione di lontre, caprioli, aironi, spatole, gufi reali e del gipeto, il più grande sorvolatore delle Alpi. Inoltre, lungo il tragitto dedicato alla foresta pluviale, impreziosito dalle nuove serre con passiflore, piante di cacao e di chiodi di garofano, si possono incontrare bradipi, caimani, splendide farfalle, l’ocelot e numerosi uccelli tropicali.