Un’ampia selezione di opere realizzate tra il 1931 e il 1981 dal grande artista catalano.
Dopo la mostra dedicata a Gauguin, il MUDEC continua il percorso dedicato agli artisti che hanno guardato al primitivismo delle culture extraeuropee con una mostra dedicata a Joan Mirò curata da Teresa Montaner, conservatore capo della Fundació Joan Miró di Barcellona, prodotta da 24 ORE Cultura – Gruppo 24 Ore e promossa dal Comune di Milano-Cultura.
Il lavoro di Joan Miró, una delle personalità più illustri della storia dell'arte moderna, è intimamente legato al surrealismo e alle influenze che artisti e poeti di questa corrente esercitarono su di lui negli anni venti e trenta. È attraverso di loro che Miró sperimenta l'esigenza di una fusione tra pittura e poesia, sottoponendo la sua opera a un processo di semplificazione della realtà che rimanda all'arte primitiva, al tempo stesso punto di riferimento per l'impostazione di un nuovo vocabolario di simboli e strumento utile a raggiungere una nuova percezione della cultura materiale.
Joan Miró. La forza della materia intende porre l'attenzione su questo ultimo aspetto, mostrando attraverso un'ampia selezione di opere realizzate tra il 1931 e il 1981, l'importanza che l'artista ha sempre conferito alla materia, non solo come strumento utile ad apprendere nuove tecniche ma anche e soprattutto come entità fine a se stessa. Attraverso la sperimentazione di materiali eterodossi e procedure innovative, l'artista mira a infrangere le regole così da potersi spingere fino alle fonti più pure dell'arte.
Le oltre 100 opere esposte in un percorso cronologico che ricostruisce l’attività dell’artista, provengono nella maggior parte dalla collezione della Fundació Joan Miró di Barcellona e da quella della famiglia dell'artista.
www.mudec.it/ita/joan-miro-la-forza-della-materia