Manga Heroes. Da Tezuka ai Pokémon è un percorso espositivo dedicato all’arte dei Manga, alla sua evoluzione e ai suoi eroi che si compone di tavole, oggetti e riproduzioni con le quali il visitatore potrà interagire per immergersi nella cultura giapponese.
J-POP Manga è l'etichetta dedicata al manga di Edizioni BD, Visiona è la società che da oltre 20 anni organizza il Comicon di Napoli (prossima edizione 22 - 25 aprile 2022) e altre grandi manifestazioni. Insieme al Comune di Milano hanno unito le forze per realizzare un viaggio esperienziale, visivo e sensoriale nel mondo nipponico, presentando Manga Heroes, robot, mostri, lottatori mitologici, donne guerriere, eroi ed eroine di un fenomeno che un tempo era solo “cartone animato giapponese” e che rappresentava gran parte del nostro immaginario collettivo legato al mondo del Sol Levante, ma che oggi, finalmente, vanta un seguito enorme, non solo in Italia, ma in tutta Europa.
Grazie alla curatela di Jacopo C. Buranelli e la consulenza scientifica di Fabrizio Modina, Manga Heroes vede in mostra le collezioni private di 25 collezionisti italiani famosi in tutto il mondo. L’esposizione di oggetti rarissimi, equamente distribuiti tra giocattoli, manifesti, animation cel e altro materiale che parte dagli anni Cinquanta per arrivare sino ad oggi, dimostra l’ascesa di un settore del collezionismo che sta raggiungendo vette di valorizzazione non distanti da quelle proprie dell’arte contemporanea.
Con un occhio all’immediato presente, Manga Heroes presenta in anteprima esclusiva europea anche toys e statue non ancora disponibili sul mercato, prototipi di oggetti che faranno sognare i collezionisti. I visitatori hanno quindi la possibilità di ammirare 315 personaggi attraverso oggetti di scena e materiale originale, senza contare i pezzi rari e introvabili. Quasi duemila oggetti in versione 3D accompagnati da circa trecento tavole manga, tra originali, riproduzioni e prestigiose animation cel. Protagonisti sono sia i personaggi più famosi di questo universo pop, sia i disegnatori e i creatori di queste iconiche figure, raccontati al pubblico secondo una narrativa di trasformazioni che ha come incipit l’uomo che diventa eroe, passando per il mezzo stesso (dal fumetto all’animazione) e le variazioni sul tema del soggetto raccontato (la storia nella storia, la questione di genere). Per rendere tutto questo possibile, la mostra presenta anche diverse installazioni create ad hoc, in un percorso espositivo che alterna rigoroso trattamento museale a divertissements scenografici dedicati ai fan di Instagram che possono ritrarsi simulando le avventure di Yattaman, Tokyo Ghoul e molti altri.
Il percorso è pensato per raccontare gli eroi in maniera trasversale, vengono citate sia le grandi icone del passato, come L’Uomo Tigre, Gundam o Goldrake, sia quelle più recenti, come Sword Art Online, Dragon Ball, e i Pokémon. Ogni ambiente è diviso per colori e per tematiche in modo da dare la sensazione di vivere in un vero e proprio “ecosistema giapponese”, pur mantenendo una connessione forte con ciò che è stato pubblicato e trasmesso in Italia fino a oggi. Oltre ai Manga e gli Anime (termine specifico che indica il cartone
animato giapponese), si tratta, per la prima volta in una mostra italiana, anche il filone dei Tokusatsu, i mirabolanti film e telefilm con attori ed effetti speciali naif, rappresentati nel mondo da Godzilla, Ultraman e i Power Rangers.
Per rendere l’esperienza ancora più profonda, è stata anche pensata una otaku room, una stanza ricostruita in loco piena di riferimenti manga, come se appartenesse a un ipotetico appassionato del tema.