Ecolayers

La stratificazione segna il passare del tempo, l’accumularsi di esperienze e ricordi, il trasformarsi delle stagioni e delle idee, ma testimonia anche la costruzione di una identità. L’esistenza di ognuno di noi, ma anche del pianeta che ci ospita, è stratificata, così come questo percorso alla scoperta di Suzanne Jackson, artista americana che, in cinquant’anni di carriera, di “layers”, strati (meravigliosi) ne ha accumulati parecchi, con una attenzione particolare al riutilizzo di risorse e materiali. Inizieremo il laboratorio con la costruzione di una base con colla, carte e altri materiali di recupero, creando un primo strato che racconti chi siamo e come ci sentiamo in quel momento. Dopo l’immersione nell’opera colorata e multiforme di questa grande artista, torneremo in laboratorio per realizzare un’ulteriore stratificazione, che nasce dalla fusione e dal mescolamento dei passaggi precedenti.