Il progetto espositivo, articolato in sezioni tematiche,
condurrà il visitatore a comprendere il fascino e l’importanza artistica
del pittore bohémien che, senza aderire mai a una scuola, seppe
costruire un nuovo e provocatorio realismo, sintesi estrema di forma,
colore e movimento.
L’evoluzione stilistica dell’autore,
di origine aristocratica ma testimone della Parigi dei bassifondi e
delle case chiuse, verrà delineata in tutte le sue fasi di maturazione,
dalla pittura alla grafica, con particolare riguardo per la sua profonda
conoscenza delle stampe giapponesi e per la passione verso la
fotografia.
In mostra saranno esposte oltre 250 opere di
Toulouse-Lautrec, con ben 35 dipinti, oltre a litografie, acqueforti e
la serie completa di tutti i 22 manifesti realizzati dall’artista
‘maledetto’, provenienti dal Musée Toulouse-Lautrec di Albi e
da importanti musei e collezioni internazionali come la Tate Modern di
Londra, la National Gallery of Art di Washington, il Museo Puškin di
Mosca, il Museum of Fine Arts di Houston, il MASP (Museu de Arte di San
Paolo), e la Bibliotheque Nationale de France di Parigi, per non citare
che i principali prestatori, e da diverse storiche collezioni private.