Oasi di Sant'Alessio

Visita guidata storico-naturalistica

Di probabile pianta longobarda, il millenario castello di Sant’Alessio ha “vissuto” direttamente la famosa Battaglia di Pavia e ha costituito per i pellegrini un crocevia fondamentale della Via Francigena. Ora abitato, può comunque narrare la sua storia attraverso alcune peculiarità presenti nelle aree visitabili. Il suo parco è stato trasformato in un giardino faunistico, dove possono sostare o essere allevate specie che, oggi protette, un tempo erano comuni in Pianura Padana e spesso comparivano sulle tavole dei nobili. Come avveniva nel famoso Parco Visconteo, serre e grandi voliere sono popolate da specie esotiche: sgargianti farfalle che si riproducono sulle varietà botaniche utili per nutrire adulti e stadi giovanili, colibrì, uccelli del paradiso, fenicotteri cubani, ma anche bradipi e ocelot.
Tutti i pomeriggi è possibile assistere a una esibizione di falconeria.