Museo Camillo Golgi di Pavia

Il “Museo Camillo Golgi” dell’Università di Pavia viene istituito nel 2012 a Palazzo Botta per ricostruire, tra le stesse pareti, la storia di quello che per oltre mezzo secolo fu uno dei centri di ricerca biomedica più famosi d’Europa. Golgi, primo italiano a ricevere nel 1906 il Nobel per la medicina, seppe creare una autentica scuola scientifica e da tutto il mondo della ricerca biologica si guardava a ciò che usciva regolarmente dal suo Istituto.
Gli ambienti, conservati com’erano al tempo di Golgi, la presenza di strumenti scientifici e di arredi dell’epoca consentono di immergersi visivamente nell’atmosfera del tempo. Nella sala a lui dedicata si passano in rassegna i suoi più rilevanti contributi: la reazione nera, le scoperte sulla malaria e l’identificazione dell’apparato reticolare interno.



Per informazioni: prenotazioni@admaiora.education | 324-5328700 (lun-ven, ore 9-14)


Visite guidate

Durata: 60 minuti
Costo: € 80,00 (€ 100,00 in lingua) a gruppo

IL MUSEO GOLGI: UNO SCRIGNO DI SCOPERTE - Visita generale per tutti

Il Museo Golgi racchiude in sé la meraviglia della ricerca e delle scoperte medico-scientifiche svolte proprio nell’Ateneo pavese da accademici illustri che, tra '800 e ‘900, fecero la storia della medicina e della farmacia. A cominciare da Camillo Golgi, che con la sua intraprendenza e le sue intuizioni si aggiudicò nel 1906, come primo italiano, il premio Nobel per la Medicina, per aver scoperto nuovi sistemi di indagine microscopica del sistema nervoso centrale.
Una visita guidata tra le sale allestite nello spazio di Piazza Botta riporteranno i visitatori indietro nel tempo tra antichi microscopi ottici, microtomi manuali, reagenti e mortai.
Obiettivi: Conoscere la storia della medicina e della farmacia dell’Ottocento;
Contenuti: Le rivoluzionarie scoperte medico-scientifiche degli scienziati dell’Ateneo Pavese.