Il Museo fu inaugurato nel 1936 per testimoniare alcuni momenti della
lunga storia dell’Università di Pavia, una delle più antiche d’Europa,
fondata nel 1361. Manoscritti, volumi, strumenti scientifici, preparati
anatomici e naturalistici sono testimonianza materiale di studi e
ricerche compiute nei secoli passati; raccontano di grandi imprese
scientifiche e di momenti che hanno fatto la Storia così come di vicende
legate alla vita universitaria e cittadina e aprono squarci su episodi
nascosti o dimenticati.
Il Museo ospita un prezioso archivio, con
documenti databili a partire dalla fine del XIV secolo, una sezione di
medicina e una di fisica, sviluppatesi intorno a un nucleo risalente
alla seconda metà del secolo XVIII, quando, a seguito delle riforme
volute da Maria Teresa d’Austria, l’Università di Pavia divenne centro
scientifico all’avanguardia.