CONCEPT
L’Argentina possiede una tradizione lunga e accreditata nello studio delle scienze naturali,
in particolare della paleontologia. Ciò è in parte dovuto all’impulso dato a questa scienza
dai noti ricercatori tedeschi e dai naturalisti giunti in Argentina verso la fine dell’Ottocento.
Oggi gli studi di paleontologia sono più attivi che mai, alimentati da scavi sempre nuovi e
da nuovi istituti di ricerca. La mostra “Dinosauri – Giganti dall’Argentina” presenta i
risultati di questa lunga e proficua attività.
L’esposizione propone infatti l’intera storia dell’evoluzione dei dinosauri fino alla loro estinzione.
Accompagnata da un rigoroso progetto scientifico certificato dal Country Brand argentino,
la mostra presenta infatti reperti del Triassico, del Giurassico e del Cretaceo
IL TRIASSICO
Il Triassico è iniziato 250 milioni di anni fa e si è concluso 200 milioni di anni fa. In questo
periodo tutti gli odierni continenti erano uniti a formarne uno unico, la gigantesca Pangea.
Nel Triassico sono comparsi i primi dinosauri, i primi vertebrati volanti e probabilmente
anche i primi mammiferi della Terra.
IL GIURASSICO
Da 200 a 145 milioni di anni fa. Durante il Giurassico, il supercontinente Pangea si è diviso
in due grandi blocchi continentali, uno a nord e uno a sud. I dinosauri hanno occupato ogni
possibile nicchia ecologica sulla terraferma. Tuttavia non hanno conquistato né l’aria né
l’acqua.
IL CRETACEO
Il Cretaceo è iniziato 145 milioni di anni fa e si è concluso 65 milioni di anni fa. In questo
periodo i due blocchi continentali si sono divisi ancora dando origine ai continenti che
conosciamo. I dinosauri hanno raggiunto il massimo livello di biodiversità. Alla fine del
Cretaceo, tutti i dinosauri si sono estinti.