La mostra, tramite la figura del valoroso faraone Amenofi II e il periodo in cui visse (1427-1401 a.C.), ha lo scopo di presentare gli aspetti principali della civiltà dell’antico Egitto.
La vita di Amenofi II è narrata attraverso l’esposizione di statue, armi, stele commemorative e evocazioni dell’Egitto di cui fu egli fu eroico protagonista. La sua instancabile attività militare ed edilizia e i paesaggi egiziani vengono evocati virtualmente con esperienze immersive nelle atmosfere nilotiche. La vita quotidiana delle classi sociali più vicine alla corte è illustrata, tra l’altro, con oggetti legati alla moda e alla cura del corpo, che mostrano il livello tecnologico e sociale raggiunto in questo periodo della storia egizia.
Segue una sezione che, attraverso il tema delle concezioni funerarie, fornisce spunti di riflessione sulla lunga durata e complessità della civiltà egizia. Infine si raggiunge il cuore della mostra: un’esperienza unica permette di entrare nella sala a pilastri della tomba di Amenofi II e vivere la sensazionale scoperta archeologica di questa sepoltura nella Valle dei Re tramite i documenti originali di Victor Loret, l’archeologo che la scoprì, oggi proprietà dell’Università Statale di Milano. Fra i tesori conservati nella tomba vi erano le mummie di molti faraoni, che là erano stati nascosti per sottrarli alle offese dei profanatori di tombe.