Kelly Akashi

FURLA SERIES #6

KELLY AKASHI. CONVERGING FIGURES

Fondazione Furla e GAM - Galleria d’Arte Moderna di Milano presentano la mostra personale di Kelly Akashi a cura di Bruna Roccasalva. Servizi educativi a cura di ADMaiora

Prima mostra dedicata all’artista da un’istituzione italiana, il progetto presenta una serie di nuove produzioni pensate appositamente per dialogare con gli spazi e la collezione del museo.
Kelly Akashi è un’artista americana di origini giapponesi, nata e cresciuta a Los Angeles, la cui pratica si distingue per la capacità di conciliare un approccio concettuale con un’attenzione alla forma e al processo. Sempre eseguite con sapiente abilità manuale e profonda conoscenza dei materiali, i lavori di Akashi esplorano concetti universali come il tempo e lo spazio, l’impermanenza del mondo naturale, la transitorietà del corpo umano e l’entropia.
Attratta da materiali come vetro, cera e bronzo, Akashi li plasma creando forme che riproducono elementi naturali come piante, fiori, conchiglie o parti del suo corpo, registrandone i cambiamenti fisiologici e il passare del tempo. Accostate in composizioni poetiche dall’aspetto spesso fragile e prezioso, queste forme familiari e stranianti al tempo stesso esplorano questioni esistenziali, incoraggiandoci a guardare le cose da una prospettiva diversa, più ampia e meno antropocentrica.
Il progetto che Akashi ha immaginato per Furla Series ruota attorno al concetto e al fenomeno della “riflessione”, esplorato attraverso un percorso visionario che si snoda all’interno della collezione permanente, creando un dialogo e una sinergia con l’architettura e i capolavori del museo.

Furla Series è il progetto che a partire dal 2017 vede Fondazione Furla impegnata nella realizzazione di mostre in collaborazione con importanti istituzioni d’arte italiane, con un programma tutto al femminile pensato per dare valore e visibilità al contributo fondamentale delle donne nella cultura contemporanea.

COGLI L'ATTIMO

Visita guidata per la scuola secondaria: mostra + Galleria - durata 90’


La carriera di Kelly Akashi inizia come fotografa. Il percorso espositivo, che fonde in un unicum spaziale piani temporali molto distanti tra loro, ci sfida a “cogliere l’attimo”, individuando i punti di contatto, i “portali” che collegano il passato al presente, l’antico al contemporaneo. I ragazzi vengono stimolati ad una lettura attiva delle opere (soggetti, materiali e tecniche), con particolare attenzione alle connessioni tra i lavori di Akashi e le opere delle collezioni permanenti della GAM con cui si interfacciano.
Per ogni tappa, gli studenti in piccoli gruppi realizzano con uno smartphone scatti di dettagli che ritengono particolarmente significativi per documentare elementi a loro avviso importanti. Infine, ciascun gruppo progetta un breve filmato con l’obiettivo di raccontare agli altri, attraverso le immagini, le emozioni provate durante il percorso di visita.


INFO E PRENOTAZIONI: prenotazioni@admaiora.education